lunedì 16 luglio 2007

martedì 10 luglio 2007

EPolis 24 aprile 2007




Di Benedetta Perilli

All'ombra della nuova chiesa ortodossa di Santa Caterina, a Villa Abamelek, proprio davanti alla cupola di San Pietro, sorge un condominio speciale, a confine tra Oriente e Occidente della capitale, abitato da trentenni, professionisti, stranieri e persone speciali. Il palazzo, situato nel quartiere Monte del Gallo, è immerso nel verde e tutt'intorno regna il silenzio.
Sarà per questo forse che qui è nato un fenomeno metropolitano inusuale per una realtà condominiale. Circa un anno fa una delle residenti, Gloria Stella, affascinata e stimolata dai molti volti interessanti incrociati nei corridoi del condominio, decise di tentare un esperimento del quale aveva sentito parlare da alcuni amici tedeschi. Selezionò un paio di libri e li lasciò bene in mostra sulla cassetta della posta, nell'atrio centrale dello stabile. Vicino affisse una bacheca, nella quale spiegava agli abitanti che da quel momento in poi quello sarebbe diventata una sorta di biblioteca condominiale, invitava insomma tutti a lasciare qualche libro per prenderne in prestito altri. L'idea si ispira ad una pratica molto diffusa nel mondo che prende il nome di bookcrossing, ovvero lasciare libri in luoghi pubblici, affinchè siano trovati e letti da altre persone. Il successo dell'iniziativa promossa da Gloria si è ben presto trasformato in una maniera conviviale di vivere il palazzo: allo scambio dei libri si è aggiunto quello dei dvd, la bacheca è diventata un riferimento per conoscere le attività culturali e soprattutto gli appuntamenti condominiali, come l'aperitivo nel corridoio o il brunch domenicale in giardino.
Dalla bacheca si è passati poi al blog e ora il condominio ha trovato uno spazio anche nella rete. «Perché cercare l'incontro solo nei locali? - dice Gloria - A volte basta guardarsi intorno, magari il vicino potrebbe essere la persona che abbiamo sempre cercato. Spero che il nostro esempio venga copiato da altri condomini e sono felice che anche il Comune abbia ripreso iniziative come la Festa del Vicino, che si terrà il prossimo 26 maggio». Solo un esempio di come si possa vivere creativamente uno spazio comune: a Bologna ad esempio dal 2001 TeleTorre 19 trasmette dall'interno dell'omonimo condominio, diventando così una delle tante voci di quel fenomeno crescente che prende il nome di tele street.

lunedì 9 luglio 2007